Bienno è il paese del ferro. Grazie alla
ricchezza di boschi che fornivano il
combustibile e all’abbondanza
d’acqua dalla quale si
generava la forza motrice, a Bienno si è
sviluppata una fiorente attività economica
legata alla lavorazione ed al commercio dei
manufatti di ferro.
Sin dall’anno Mille
venne costruito il “Vaso
Re”, un canale
artificiale che convogliava le acque per fornire
l’energia alla ruote
idrauliche che muovevano sia i pesanti magli
utilizzati per la forgiatura del ferro, sia
mulini e segherie.
Grazie ai proventi legati alla
“Ferrarezza”
Bienno è stato nei secoli arricchito da
importanti palazzi, pregevoli chiese, stretti
vicoli, detti “tresendei”,
scalinate, possenti muri, imponenti portali.
Due sono i principali itinerari di visita del
borgo. Il primo risalendo da Via Artigiani,
“Alla scoperta del
Vaso Re, lungo il racconto disegnato dall’acqua”:
seguendolo si può ripercorrere la storia
industriale dell’antico
borgo dei magli, incontrando via via le antiche
fucine ora Scuola di Fucinatura, Ludoteca del
Ferro, Fucina Museo (un opificio seicentesco).
Lungo Via Ripa una scalinata in selciato scende
al seicentesco Mulino Museo capace di produrre,
con le macine di pietra mosse dall’acqua
del “Vaso Re”
, dell’ottima farina
da polenta. Proseguendo per Via Re si
raggiungono l’antico
lavatoio e, più avanti, una fucina che ancora
utilizza il maglio ad acqua, tratti di canale
sopraelevato, lavatoi e paratoie, sino all’origine
del “Vaso Re”,
l’opera di presa sul
torrente. Recentemente lungo il canale sono
state realizzate 14 installazioni che
consentono, risalendo il Vaso Rè, di percorrere
a ritroso la storia del borgo.
Un secondo itinerario, “Il
racconto delle pietre”,
si sviluppa nel centro storico di Bienno, il
paese delle sette torri. Salendo lungo Via
Contrizio si incontra il Palazzo Simoni Fè, il
cui nucleo originario risale al 1400, con
affreschi ben conservati. Poco più avanti la
Torre Avanzini, datata 1075, a fianco della
quale una stretta via conduce alla piazza su cui
si affaccia la Chiesa di Santa Maria Annunciata,
costruita nel Quattrocento tra i vicoli stretti
e le alte case. La presenza francescana si
intuisce dagli affreschi devozionali sulle
pareti, dalla danza macabra, dalle immagini del
Santo di Assisi. La facciata principale ha
pilastri in pietra a vista e un bel rosone in
stile gotico, quella di sinistra ha finestre ad
arco trilobato. Il campanile è a cuspide con
bifore. Dal 1490 al 1494 sono stati affrescati
la navata, la parte inferiore dell´arco
santo, le volte e i peducci del presbiterio dal
camuno Giovan Pietro da Cemmo. Nel 1539-40
Gerolamo Romano detto il Romanino ha dipinto il
presbiterio. La pala dell´altare
(1632) è di Mauro della Rovere, detto il
Fiamminghino.
COMUNICATO STAMPA
BIENNO
Comune amico del turismo itinerante.
SABATO 17 MAGGIO 2014, nella sala del Teatro
Comunale, il Coordinatore di area dell'Unione
Club Amici, Pasquale Cammarota e il Presidente
del Camper Club Camuno Sebino, Sandro Leali
hanno consegnato al Sindaco del Comune di Bienno,
Massimo Maugeri, l’attestato di Comune Amico del
Turismo Itinerante.
La Giunta comunale, con delibera n°141 del
30/12/2013 aveva ufficializzato la propria
volontà di ospitare in amicizia i turisti
itineranti sul proprio territorio, aderendo al
progetto ideato dalla Federazione "Unione Club
Amici".
Dopo il saluto di Sandro Leali e il benvenuto
nel circuito dei Comuni Amici da parte di
Pasquale Cammarota, grande è stato
l’apprezzamento espresso dal Sindaco per questa
decisione che affianca Bienno ad altri 96 comuni
in tutta Italia.
Alla cerimonia hanno partecipato camperisti dei
Camper Club: Camperisti Orobici di Bergamo,
Ghirlanda di Cinisello Balsamo, VIC di Cremona,
Cento Torri di Pavia e un gruppo di Verona AICS,
Turismo Aria Aperta.
In tutto 37 camper (area sosta completa) con
oltre 85 presenze per una festa, organizzata
insieme all’Agenzia Comunale “Bienno Turismo”,
che ha chiuso la cerimonia con un simpatico
aperitivo.
Ma la festa è poi proseguita nel pomeriggio con
la visita guidata del Borgo e delle sue bellezze
e a sera con la degustazione, nei tre ristoranti
convenzionati, del “Menu dai sapori del borgo
con cucina tipica casalinga”. Si è conclusa la
festa, domenica mattina, con la visita del
particolarissimo Borgo degli Artisti che ricorda
l’esperienza del borgo di Saint Paul de Vence
con il quale Bienno è gemellato
Il Cartello Stradale che verrà posto agli
ingressi del borgo non è un semplice “cartello”
ma rappresenta per il turista itinerante la
certezza di essere “ospite gradito” e di poter
contare su una sincera e spontanea accoglienza.
Camper Club Camuno Sebino Via Tassara 15,
25043 BRENO
www.camperclubcamunosebino.it
info@camperclubcamunosebino.it
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