Capracotta si
trova in provincia di
Isernia
nell'Alto
Molise. Con i suoi 1.421
metri sul livello del mare è, dopo
Rocca di
Cambio, il comune più alto
dell'Appennino.
Il punto più alto del territorio
comunale è la vetta di Monte Campo a
1746 m s.l.m.
A valle dell'abitato, in direzione
sud, si trovano le sorgenti del
Verrino,
affluente del fiume
Trigno.
Poco fuori del paese, sulla strada
per
Pescopennataro,
è sito il "Giardino della Flora
Appenninica", orto botanico di alta
quota che raccoglie notevoli specie
floreali e arboree dell'Italia
centro-meridionale. Capracotta è un'
importante località climatica e
sciistica.
Ha due importanti impianti: uno per
lo sci alpino, in località Monte
Capraro, con una
seggiovia;
l'altro per lo
sci di fondo in località
Prato Gentile: quest'ultimo
impianto è stato sede dei Campionati
Italiani Assoluti di sci di fondo
nel 1997.
In
inverno non è difficile
imbattersi in bufere di
neve, specialmente nei
mesi di gennaio e
febbraio. Per questo
Capracotta è nota anche
come il paese delle
bufere. Il manto
nevoso può facilmente
superare i due metri e
talvolta raggiungere i 3
metri.
Comunicato stampa
Capracotta
"Comune Amico"
E’ stato un weekend ricco di emozioni quello del
24° raduno dell’Isernia Camper Club. Ricco
perché i 245 partecipanti, provenienti da gran
parte del territorio nazionale, hanno potuto
godere dello spettacolare scenario offerto
dall’alto Molise e dalle sue perle, Agnone (dove
ad attenderci abbiamo trovato il Sindaco,
Gelsomino De Vita) e Capracotta. Rilevante per
l’incantevole sito dell’Oasi di San Nazzaro che
ha dato il meglio di se regalando “colori”
insoliti per una regione del centro sud ma,
soprattutto, considerevole: perché il club
molisano è riuscito ad ottenere, in soli due
giorni, da altrettanti sindaci, due delibere
comunali a favore del turismo itinerante.
Contestualmente, sono stati consegnati i
cartelli che attestano l’adesione al circuito
del “Comune Amico del Turismo Itinerante”al
Comune di Capracotta.
Il sindaco, Custode Russo, ha detto che la
mancanza di posti letto, le difficoltà di una
politica turistica sempre più “avara” di fondi
da investire e la mancanza di strutture
recettive, diventano per le piccole comunità,
problemi insormontabili e proprio il Turismo
Itinerante potrebbe essere un’opportunità di
ricchezza non trascurabile.
Presente alla manifestazione anche il Presidente
della Camera di Commercio di Isernia, Luigi
Brasiello, che, nel porgere il saluto agli
intervenuti ha promesso di studiare una
programmazione specifica per la promozione di
eventi interessanti anche per i turisti in
movimento, capaci di grandi aggregazioni come
quelli di un raduno che coinvolge culture di
tutta Italia.
Presenti al raduno, oltre ad equipaggi
provenienti dal Veneto e dalla Calabria, anche i
presidenti (o referenti) dei Club: “Il Gabbiano”
di Bari, Camping Club “Tavoliere” di Cerignola
(FG), Club Campeggiatori Jonici di Taranto,
Associazione Campeggiatori Apulia di Bari,
Calabria Camper Club “Sila” di Rende (CS),
Associazione Campeggiatori Sulmona, Circolo
Campeggiatori Napoletani, Camping Club
Civitanova Marche, oltre, ovviamente, al
Comitato Organizzatore dell’Isernia Camper Club.
La manifestazione si è conclusa fra la
soddisfazione di tutti gli equipaggi presenti.
Ivan Perriera