L’antico nome Campomarano risale
probabilmente al 999 d.C. quando Ottone III,
nipote di Ottone I, conferma la donazione della
“Ecclesia S.Angeli in altissimis super flumium
Bifernum in finibus Campomarani” fatta dal
principe longobardo Arechi II in favore della
Badia di S. Sofia a Benevento.
In seguito all’inglobamento delle
popolazioni circostanti e della conseguente
crescita economica, i cittadini si fregiano del
titolo di “Civitas” e quindi ecco la moderna
Civitacampomarano.
L’antico borgo con il castello si erge
su uno sperone tufaceo tra le colline che fanno
da corona alla vallata del Biferno, a circa 600
metri sul livello del mare e da qui domina un
paesaggio di calanchi e gole profonde tra cui la
“Cavatella” una gola naturale che a tratti
sprofonda per circa 100 metri ed offre un
habitat naturale ai numerosi rapaci presenti
nella zona.
L’antico borgo conosce nell’arco dei
secoli la dominazione di Longobardi, Normanni,
Aragonesi e Borboni. E’ comunque nei secoli
XVIII e XIX che il paese registra un notevole
incremento demografico e un conseguente fiorire
di uffici, servizi.
Oggi è ancora possibile riconoscere
l’antica struttura urbanistica fatta di vicoli
stretti con interessanti testimonianze del
passato. Costruzione di spicco è senz’altro il
Castello edificato intorno al XIV sec. dagli
Angioini. E’ a pianta quadrangolare con due
torri angolari di forma cilindrica. Sulla
facciata è presente lo stemma della famiglia di
Sangro e si notano ancora le aperture di
scorrimento delle catene del ponte levatoio.
Nel cortile e in ottimo stato di
conservazione è possibile ammirare la “Fontana
Sannita” con quattro volti antropomorfi posti
sugli angoli.
Anche nei vicoli dell’antico borgo si
possono scoprire preziose testimonianze di un
glorioso passato.
Ricordiamo: La casa del Mercante, la
Chiesa di S. Giorgio Martire, la Chiesa di S.
Maria delle Grazie.
In località Contrada Giardino sorge
l’antico cimitero ispirato all’architettura
cimiteriale napoleonica in seguito all’editto di
Saint-Cloud.
G.V.
COMUNICATO STAMPA
Civitacampomarano: doppia cerimonia a favore del
TURISMO
E’ stata inaugurata l’area attrezzata per i
camper in località Parco Vallemonterosso.
L’area, a pochi chilometri dal centro cittadino,
dove si può ammirare, oltre al delizioso centro
storico un pregevole Castello Angioino, con
ingresso gratuito, aperto tutte le domeniche
dalla 10 alle 19 (l’accesso ai visitatori è
consentito fino alle 18), ed è stata realizzata
al centro del bosco che sovrasta il comune in
provincia di Campobasso, in posizione di tutto
rispetto. L’area, attrezzata di corrente
elettrica e servizi di carico e scarico, è già
utilizzabile e nel giorno dell’inaugurazione era
completa in ogni stallo.
Presenti all’inaugurazione, oltre al Sindaco di
Civitacampomarano, Paolo Manuele
(accompagnato dall’intero consiglio comunale) al
Presidente della Regione, Paolo Di Laura
Frattura, a Giovanni Di Stasi, già
presidente del Congresso del Consiglio d’Europa,
c’erano anche i rappresentanti delle
organizzazioni dei campeggiatori locali, con il
Presidente del Camper Club Universo di Termoli,
Pasquale Basilisco, il Vice Coordinatore
dell’area Centro Sud, Pasquale Lenoci, e
nazionali, Ivan Perriera, Coordinatore
Nazionale dell’Unione Club Amici, federazione
alla quale aderiscono più di 110 associazioni
italiane.
Subito dopo la Benedizione dell’Area, gli
intervenuti si sono spostati presso la Sala
Consiliare del Comune per la cerimonia di
consegna dell’attestato di Comune Amico del
Turismo Itinerante, e lì si sono aggiunti altri
ospiti d’eccezione quali: Ivan Stomeo,
Presidente Nazionale dei Borghi Autentici
d’Italia, Giovanna Lepore, Direttore del
GAL Innova Plus di Larino, Gabriele Gattafoni,
responsabile nazionale del progetto “Comune
Amico del Turismo Itinerante”.
Il Convegno/dibattito che ne è seguito è stato
ricco di argomenti attinenti allo sviluppo
turistico/culturale che il Molise deve
sviluppare, a fianco della realizzazione e
sistemazione della viabilità regionale e
comunale, in particolare.
Dopo la lettura e consegna dell’attestato di
Comune Amico del Turismo Itinerante (il 13°
comune in Molise fra i circa 100 distribuiti in
tutta Italia) da parte del Coordinatore
Nazionale Ivan Perriera, Pasquale Lenoci ha
consegnato al sindaco il cartello stradale
ideato e realizzato dall’Unione Club Amici, che
verrà posto agli ingressi del comune molisano,
quale segno distintivo d’ospitalità nei
confronti dei turisti itineranti.
L’incontro è stato dichiarato concluso dal
moderatore Pasquale Basilisco, dopo gli
interventi dei relatori e del coinvolgimento dei
cittadini presenti che hanno dimostrato di aver
apprezzato l’iniziativa.