Il turismo itinerante prende casa in città
Al Comune il riconoscimento dei camperisti per
l’ospitalità. A Pra’ del Vescovo il tutto
esaurito
FELTRE. Lo era già nella pratica, ma con la
cerimonia dell’altro ieri Feltre è entrata
ufficialmente nell'albo d'oro dei comuni amici
dei camperisti. Non solo, ma per la sensibilità
dimostrata dall'amministrazione e per la
gestione virtuosa della piccola area camper di
Pra' del Vescovo, la città si è meritata un
altro attestato, quello di territorio amico in
quanto promotore del turismo itinerante. La
cerimonia di consegna si è tenuta venerdì
pomeriggio a Pra' del Moro, a due passi
dall’area camper invasa da autocaravan in
occasione del quarto raduno camperistico indetto
per il Palio dal club Feltrino e Primiero.
Davanti a oltre un centinaio di persone,
arrivate per la maggior parte dal nord Italia,
il coordinatore nazionale dell'Unione club amici
Ivan Perriera, responsabile del progetto Comune
amico del turismo itinerante, ha consegnato al
sindaco Perenzin e agli assessori Bonan e
Pelosio un attestato di merito e uno dei
cartelli che andranno affissi alle porte della
città, per dare il benvenuto ai visitatori.
Francesco Leidi, presidente di Area sosta
Italia, ha consegnato l'altro riconoscimento,
che in parte premia anche il lavoro svolto dal
2008 dal camper club per valorizzare e
arricchire un’area di sosta che al momento, per
assenza di contributi, non può ancora essere
attrezzata come il Comune vorrebbe. Alla
consegna hanno partecipato anche il presidente
del Palio Antonetti, il coordinatore dell'area
nord-est dell'Unione club amici Dino Artusi, il
responsabile del raduno camperisti Alessandro
Primon e Adriana Cossalter, presidentessa del
camper club Belluno che con la sua presenza ha
sancito un riavvicinamento storico al club
feltrino. Prima delle formalità, i presenti
hanno assistito allo spettacolo offerto dal
gruppo Città di Feltre, arrivato a Pra' del Moro
con figuranti, tamburini e sbandieratori per
dare il benvenuto ai camperisti. «Questo premio
va nella direzione del turismo che piace a noi,
non quello che luccica ma quello di chi ama
girare con calma e scoprire le perle custodite
in un territorio», ha detto il sindaco Perenzin.
«Il vostro è un sindaco intelligente e
lungimirante», ha aggiunto Perriera appena prima
della consegna, «questo è il turismo di chi
apprezza le piccole cose, non gli ipermercati ma
le birrerie e i caseifici, e che non scappa
anche se c'è il brutto tempo». E Antonetti, in
clima paliesco, non poteva che dire: «Siete in
migliori ambasciatori di questa manifestazione».
(f.v.)
da: Corriere delle Alpi
4 agosto 2013
Approdo sicuro
e Comune amico del turismo itinerante.
Dal 2 agosto anche Feltre è
entrata a far parte del circuito dell'unione
Club amici e della rete Area sosta Italia.
Il ponte lanciato dal camper club Feltrino e
Primiero ha permesso alla città bellunese di
essere valutata come area di sosta qualificata e
accogliente, e ha consentito al Comune di
ricevere la targa riconoscitiva da affiggere
alle porte della città per segnalare ai turisti
itineranti - in arrivo o di passaggio - che a
Feltre si può trovare uno spazio idoneo
riservato al campeggio e che non vigono divieti
contro i campeggiatori. La cerimonia di
intitolazione e consegna dell'attestato e dei 6
cartelli turistici si è svolta alle soglie della
suggestiva manifestazione del Palio, in
occasione del raduno di camper che in
quattro anni ha portato a Feltre oltre trecento
turisti itineranti, ed è stata ospitata sotto il
capannone di Pra' del Moro, allestito quest'anno
dal quartiere Santo Stefano per l'accoglienza e
il ristoro dei partecipanti alla manifestazione.
Dopo l'esibizione dei tamburini e degli
sbandieratori del gruppo Città di Feltre,
che quest'anno festeggia trent'anni di attività,
il presidente del camper club Gian Vittorio
Zucco ha preso la parola, invitando al suo
fianco il sindaco di Feltre Paolo Perenzin,
gli assessori Valter Bonan (turismo) e
Giovanni Pelosio (associazionismo), il
presidente dell'ente Palio Stefano Antonetti,
il coordinatore del raduno dei camperisti
Alessandro Primon, il presidente dell'unione
Club amici Ivan Perriera, il referente
dell'area nord-est Dino Artusi e il
responsabile del progetto Area sosta Italia
Francesco Leidi. La cerimonia si è svolta al
cospetto di parenti, amici e di un centinaio di
camperisti, arrivati a Feltre in occasione del
Palio e invitati a condividere con la città un
momento importante come questo. «Feltre è stata
riconosciuta come città amica per il modo in cui
valorizza il turismo itinerante», sostiene Leidi
prima di mettere nelle mani del sindaco la targa
di Approdo sicuro, «questo titolo convalida
anche il lavoro svolto dal camper club
feltrino». «Questi sono i primi tasselli per
valorizzare un tipo di turismo che piace a noi,
non quello luccicante, ma quello fatto da
persone che amano girare con calma e scoprire le
perle del territorio», afferma il giovane
sindaco Perenzin, in attesa di un finanziamento
per potenziare l'area di sosta e dotarla di una
sbarra elettronica per la regolamentazione degli
ingressi e colonnine alimentate a pannelli
solari per il rifornimento energetico. Ivan
Perriera, responsabile del progetto che ha
premiato la città di Feltre, ricorda come «la
delibera approvata dal consiglio comunale dia
continuità al progetto negli anni. Avete un
sindaco intelligente e lungimirante». E anche se
«non esiste un turismo più e meno importante,
perché le sfaccettature sono molte», Perriera
non può che plaudere il camperista, perché
«rimane anche quando c'è brutto tempo, non ama
gli ipermercati, ma cerca la birreria, il
caseificio». E al termine del discorso, una
promessa: «Tornerò sicuramente a Feltre». Artusi
ricorda che l'unione si occupa di promuovere
«più di 10 iniziative su tutto il territorio
nazionale a favore del turismo itinerante, come
il “camper for assistance”», per garantire la
sosta nei parcheggi delle strutture sanitarie in
caso di assistenza a malati gravi o lungo
degenti, «o il “camper stop”», che consente di
applicare una tariffa agevolata per le soste
brevi o brevissime, per esempio da una notte
sola. Antonetti definisce i camperisti come «i
migliori ambasciatori di una manifestazione come
il Palio», e ringrazia i partecipanti per aver
deciso di trascorrere un fine settimana proprio
a Feltre. L'assessore Bonan sottolinea che si
tratta di «un'azione in prospettiva: il nostro
proposito è quello di valorizzare il turismo
sostenibile creando accoppiamenti camper e bici,
per coniugare il valore del turismo nel
territorio e le escursioni in montagna». Dopo la
consegna del cartello di Comune amico al sindaco
di Feltre, Gian Vittorio Zucco ha colto
l'occasione per ricucire pubblicamente i
rapporti con il camper club Belluno,
rappresentato dalla sua presidente Adriana
Cossalter. Al termine delle celebrazioni, via le
formalità per gustarsi una bicchierata in
compagnia.
Francesca Valente
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L'area
sosta camper comunale di
Feltre
si trova in Viale A. Gaggia, zona Pra' del
Vescovo nei pressi del Palaghiaccio e vicina al
centro storico (300 metri circa).
L'area sosta comunale
è attualmente monitorata con cura e passione dal
Camper
Club Feltrino e Primiero
dove eventualmente si segnalano delle
disfunzioni all'Amministrazione Comunale
(349/2921815) , il camper club non solo
organizza raduni, iniziative culturali e
gastronomiche ma lavorando in sinergia con la
comunità feltrina per lo sviluppo turistico che
questa affascinante cittadina offre.
Feltre
merita davvero una visita di qualche giorno e
per capire l'importanza turistica locale e della
comunità montana del feltrino, è stata
realizzata l'apposita area di sosta, un approdo
obbligato per pianificare visite in tutta
comodità e sicurezza (videosorvegliata).
L'area
sosta camper pulita ed in ordine, si presenta in
modo discreto e mai appariscente, infatti nel
piazzale un'alta siepe separa la propria privacy
dal traffico cittadino, che per inciso non è
caotico e rumoroso.
L'area
sosta è inserita nel verde del parco pubblico è
gratuita e può ospitare 15 autocaravan, le
piazzole in leggerissima pendenza sono su
erbablock, ombreggiate e illuminate da lampioni
pubblici.
All'ingresso dell'area camper è posizionata una
piccola stazione per il noleggio delle
biciclette comunali e in fondo il camper
service.
Lo
stallo del camper service è molto ampio, un
invaso di cemento con pozzetto a griglia
carrabile, ha un ottima accessibilità e
fruibilità, lo stallo è servito da un utile e
comodo lavello con le fontanelle dell'acqua
potabile.
Nell'area sosta è assolutamente vietato
campeggiare, sovente passa la Polizia Locale per
i controlli.L'area
camper è
aperta tutto l'anno, il tempo
massimo di permanenza è di 48 ore, i cani sono
ammessi.
Primo supermercato dista 150 metri circa