FRANCIA


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Pays de Bretagne e Normandie

Aggiornato a Luglio 2005
di Claudio Carpani

Questa è una sintetica ed essenziale descrizione di una vacanza-viaggio nelle regioni francesi di Bretagna e Normandia avvenuta nell’Agosto 2003 (ripetuta nel 2004 e, in parte, nel 2005) e che, pur non tralasciando alcune brevi annotazioni tipiche di carattere turistico sui luoghi visitati, tende prevalentemente a dare opportune ed necessarie informazioni al turista-camperista mettendo in evidenza, in particolare, itinerario e strade percorse, deviazioni importanti, possibilità di sosta anche notturna, rifornimenti idrici e scarichi acque reflue, costi sostenuti ed eventuali divieti.
Anche se appare eccessivo ricordarlo si precisa che, sia la pianificazione che la vera e propria esecuzione del viaggio, è stata supportata da un paio di preziose carte stradali della Michelin in scala 1:200 000
1 cm : 2 km  ( 517 Bretagne e 512 Normandie ), colme d’indicazioni e segnalazioni utili  al turista plein air. Tale materiale, seppur disagevole da consultare per dimensione e piegatura,  è assolutamente indispensabile per la buona riuscita del viaggio.
Nel viaggio del 2004 è stato utilizzato l'Atlante Stradale e Turistico 1:200.000 della Michelin in versione spiralata, molto comodo per la consultazione e aggiornato con edizione 2004.
Vi è inoltre da precisare che seguire un percorso prestabilito precedentemente, in territorio francese, è particolarmente semplice essendo presente su tutte le strade, dalle più importanti alle più piccole, una diligente, puntuale e chiara segnaletica con, correlata e ben visibile, numerazione stradale.
Le innumerevoli, per non dire infinite, rotonde (in Francia le chiamano “giratorie”), che si incontrano favoriscono in maniera concreta l’individuazione delle esatte direzioni da seguire.
Ultima, ma non meno importante informazione: La segnaletica francese prevede il colore blu (di fondo) dei cartelli per le Autostrade e il colore verde di fondo dei cartelli per la viabilità normale. Esattamente il contrario di ciò che avviene da noi, in Italia!
Per i rifornimenti di carburante si è adottata la procedura dell’ approvvigionamento solo presso i distributori presenti presso i Supermarket (Carefour, SuperU, Champion, ecc.) vista la notevole differenza del costo a litro ( da i 13 ai 19 centesimi di Euro in meno al litro ) che, convertito nelle nostre “vecchie” lire, va da un minimo di circa 250 ad un massimo di 370 lire a litro.
Tali distributori hanno anche il vantaggio di essere operativi 24 ore su 24 ed il pagamento può avvenire, e velocissimamente, con carta di credito.
In questa descrizione l’autore del viaggio  ha ritenuto evidenziare in grassetto le località che, a suo personale parere, sono immancabilmente da visitare.
Per opportuna chiarezza si precisa infine che le Aree effettivamente utilizzate per le soste e i pernottamenti sono di seguito presentate in verde. Tutte le altre, rilevate da rete Internet, vengono evidenziate in rosso.

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Per quanto attiene al viaggio portato a termine nel 2005 si precisa che l'itinerario attuato segue, in gran parte, il percorso degli scorsi anni ma in senso opposto. Si è quindi partiti dalla Alsazia per visitare poi la Normandia e di seguito Bretagna e Loira.
La Francia è stata raggiunta, per la chiusura del Frejus, attraverso la Svizzera.
La prima area di sosta utilizzata la si è individuata attraverso la presiosa e completa segnalazione del camperista A. Airoldi del giugno 2005 ricavata dall'elenco pubblicato in internet  da Turismoitinerante.
ALSACE - HAUT RHIN   Località ROUFFACH  Camperservice e parcheggio gratuiti.
In alta Normandia, sempre utilizzando quanto pubblicato da Turismoitinerante su segnalazione di Carlo Pinasco, ottobre 2004 si è utilizzata l'area di Veulettes sur Mer.
HAUTE NORMANDIE - SEINE MARITIME  Località VEULETTES SUR MER Camperservice e parcheggio gratuiti
 

Per motivi personali si è fissato di raggiungere la Francia attraverso la via più veloce utilizzando  le Autostrade nazionali ed il Traforo del Frejus. In territorio francese ciò è stato sempre ed accuratamente evitato per eludere gli alti costi dei percorsi autostradali ed anche perché le strade nazionali francesi non presentano mai problemi di traffico intenso.

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Bologna                                       Autostrada A1 direzione Milano
Piacenza                                      Autostrada A21 direzione Torino
Torino                                         Autostrada A32 direzione Bardonecchia/Frejus
Frejus                                        Modane via Traforo (€. 35,00 anno 2003)
Modane                                       N6 direzione Chambery
St. Michel de Maurienne            N6
St. Jean de Maurienne         Area di sosta municipale. Rifor. acqua/scarico
Aiguebelle                             Area di sosta municipale . Rifor. acqua/area gratuita
Montmelian                           A “la Ferme” in località Myans.
Seguire le indicazioni per Myans. Piccolo e grazioso borgo. Da questa località a partire dalla chiesa seguire i cartelli “Bienvenue a la Ferme”. Prima strada a destra dopo la strettissima curva. Messieur Daniel Billard, giovane agricoltore e viticoltore sarà felice di accogliervi e vi offrirà un assaggio dei propri vini. Lo spazio allestito può ospitare sino a 4 veicoli. È ombreggiato, con possibilità di rifornimento idrico e raccolta immondizie. Non vi è nessun obbligo d’acquisto prodotti e la sosta è completamente gratuita.Unica formalità: salutare alla partenza o lasciare un breve messaggio nella buca della posta.

Chambery                                    Lasciare la N6 imboccare la N504 direzione Le Bourget du Lac
Yenne                                          Poco oltre si incrocia la N516. Continuare per la N504
Tenay
Amberieu en Bugey                     Poco oltre l’abitato prendere la N75 direzione
Pont d’Ain
Bourg en Bresse                        Imboccare la N79 direzione Macon
Macon                                          N79 direzione Paray le Monial/Moulins
La Roche Vineuse                        N79
Ste. Cecilie
Brandon
Charolles
Paray le Monial                          N79 direzione Moulins
Digoin                                          N79
Pierrefitte sur Loire
Dompierre sur Bresbe
Montbeugny                                Si rimane sulla N79/E62  direzione Montmarault.
Montmarault                              Imboccare la N145 direzione
Montlucon                                    N 145 direzione
Gueret
St. Vaury
Souterraine                                Dopo circa 10 km. deviare in direzione
Magnac – Laval                      A “la Ferme du Logis” – “La Thibarderie”tel. 05 55 68 57 23
Seguire le indicazioni “A La Ferme du Logis”. Deliziosa area di sosta su prato verde. Ombreggiata, con possibilità di rifornimento idrico, scarico con cassetta e attacco elettrico.
Adiacente a vecchia costruzione patrizia con annesso minuscolo ristorante e piccolo lago con possibilità di pesca.
Costo per la sosta a forfait €. 10,00.
Da Magnac-Laval proseguire verso
Le Dorat
Bussiere Poitevine                    Superato l’abitato si riprende la N 147 in direzione
Poitiers                                     Per gli appassionati di musica-cinema-foto-tecnologie d’avanguardia si suggerisce una giornata a FUTURSCOPE, un parco immenso di teatri, cinema, sale speciali per visioni ad alta definizione su schermi giganti (sino a raggiungere i 360 gradi) e musiche ad altissima fedeltà.
Nell’abitato di Chatellerault ( 34 Km. in direzione Tours) è segnalata un area attrezzata: “Le Relais du Miel – Vallette- Route d’Antrau –Acqua e Scarico.
Nel viaggio del 2004 da questa località si è operata una deviazione verso la costa  atlantica con destinazione LA ROCHELLE (vedere Deviazione 1 a fine itinerario)
                                                  Si supera la città e s’imbocca la N149/E62 direz. Parthenay
Vouillè                                       N149/E62
Ayron
La Ferriere P.
Parthenay
Chiche
Bressuire
Area di sosta  municipale  Route de Fontenay – Le Puy Rond-La Goblochere  Rifor. acqua
Mauleon                                   N149/E62
Mortagne sur Sevre
Torfou
Clisson                                     N149  Superato l’abitato imboccare il raccordo che circonda Nantes.
Nantes
                                                Prendere la N165/E60 direzione Vannes.
                                                Percorsi 30 Km deviazione sulla N 171 in direzione St.Nazaire

La Baule                                Al limitare del Parc Naturel de Briere
                                               A La Baule a pochi Km. sulla N171 si raggiunge
Batz sur Mer
è segnalata una Area di Sosta “La Gavelle” Route de la cotè Sauvage. Acqua-Scarico
                                               Si raggiunge la vicina cittadina di
Guerande                                Si imbocca la D 99 che porta sulla costa a
La Turballe
Pointe du Castelli
Piriac sur Mer                 Sulla D 99 in località LERAD Espace de Joux Palud (a un km. da Piriac sur Mer) area di sosta autorizzata dal comune e dedicata a camper con possibilità di pernottamento. Sempre aperta ma senza servizi. Estesa e splendida spiaggia a 100 mt.  Costo a notte: €.3,00
                                               Da Piriac sur Mer  la strada cambia numero e diventa D 452. si supera
Port-au-Lup
Superato l’abitato di 6 km., sulla destra, si trova il PARKING DE BRAMBEL. Area di sosta sempre aperta autorizzata dal comune e dedicata ai Camper. Attrezzata con scarico a terra (griglia metallica) e rubinetto a pressione (allacciamento pressoché impossibile, rifornimento a mezzo tanica). 30 posti circa. Stand Frites a lato e spiaggia oltre la nazionale.
Costo a notte: € 3,00
                                               Si continua verso Plage de Laneria e si devia sulla D52. Si sfiora
Mesquer                                 E imboccata la D33 si raggiunge
Pont d’Armes
Asserac                                  Da qui, con la D82 si raggiunge di nuovo il mare a
Kerandrè- Point du Bile
Penestin
Trefiguier- Pointe du Scal
                                               Poi con la D192 e di seguito la D34 si raggiunge Camoel e con la D 139 si        supera il Barrage d’Arzal – Arzal.
                                              Superato di 3 km. l’abitato di Arzal ci si immette nella superstrada
                                               N 165 E 60. Percorsi 9 Km. si devia sulla D 20 in direzione
Ambon
Surzur
St.Luis                                   Si devia imboccando la D 195 direzione
Le Tour du Parc                     Con la D324 e la D 199 si raggiunge
Banaster – Penvins – Pointe de Penvins
Area di sosta completamente gratuita su prato appena fuori dal minuscolo abitato. Pernottamento possibile in assoluta tranquillità. Volendo si può proseguire sulla strada sterrata e particolarmente dissestata, per altri 350/400 mt. e raggiungere una ulteriore zona a bordo mare sempre su erba parcheggiando parallelamente al viottolo. Punto sosta senza servizi ma con un panorama davvero stupendo. Per chi ne ha esperienza il luogo offre la possibilità di raccolta, in presenza di marea adatta, di ostriche e mules a volontà. Davvero un paradiso!
                                                Si riprende con la D 199 direzione
St. Armel                                Ove si imbocca la D 780 che costeggia lo stupendo  Golfo del Morbihan disseminato di suggestive isolette. Si raggiunge così la città di
Vannes Sul Golfo de Morbihan.
Area di Sosta Centro Commerciale Carrefour. Rifor.
Al centro di una zona universalmente nota per i monumenti preistorici. Da non perdere.
Area di Sosta “La Grande Metaire” route Alignements des Kermario BP85 Rifor. acqua/Scarico
Area di sosta in località Le Sable Blanc sulla spiaggia verso Quiberon. Pernottamento/Gratuita
                                                Con la N 165 E60 si lascia Vannes per raggiungere
Auray                                      Si imbocca la D28 poi la D 781 per raggiungere
Locmariaquer                          Colossali dolmen e menhir preistorici. Da vedere.
                                               Proseguire per D781. Superato il Pont Lorois (punto panoramico sul Golfo) si può proseguire con la D781 per Erdeven - Plohulinec-Riantec-Locmiquelic per raggiungere Lanester.

Lorient                                  Grande ed importante città sede, nel periodo estivo, di manifestazioni folkloristiche bretoni. Una vera e propria Oktoberfest della Bretagna. La città è perennemente invasa da cortei in costume, da musicanti e suonatori di cornamuse, di folle festanti che si esibiscono in danze e canti locali.
                                                Si prosegue sulla superstrada N165 E 60 in direzione Quimperle percorsi 18 km. si devia sulla D 49 e attraverso la Foresta de Carnet si raggiunge
Le Pouldu
Area di sosta all’altezza dell’abitato. L’area è adiacente ad un parcheggio auto ma è riservata e dedicata ai Camper. Prospiciente la spiaggia con deliziose e facilmente raggiungibili falesie. Pernottamento possibile. Area sempre utilizzabile ma senza servizi. Gratuita. A fianco un grazioso Snak-Bar
                                                Attraverso la D24 si raggiunge e supera
Moelan sur Mer
Riec sur Belon                          Qui si imbocca la D 783 per
Pont Aven                                Pittoresco e dolcissimo borgo celebre nella storia della pittura francese. Quattro passi nel borgo storico per assaporarne l’atmosfera e percorrere quelle viuzze che hanno ospitato artisti famosi merita veramente farli.

Area di sosta municipale nella parte alta dell’abitato. Molto ampia e fornita di tutti i servizi,  scarico, acqua e raccolta immondizia. Gratuita e senza limiti.
                                                    Ancora sulla D783 per raggiungere
Concarneau                                  Splendida città murata.
Area di sosta municipale. Rifor.acqua/Scarico
CamperService nel parcheggio della Gare, servizi a pagamento, sosta gratuita, centro poco distante.
                                                     Con la D44 si raggiunge
Fouesnant                               Calvari Bretoni.
Possibilità di sosta libera a Cap Coz (2 Km) pernottamento/gratuita
Benodet                                       Ancora D44. Si attraversa i Pays Bigouden interessanti per i paesaggi e per il folclore (notare, se vi capita d’incontrarli i caratteristici copricapo femminili)

Pont l’Abbè                                  Musée Bigouden con collezioni folcloristiche.
Area di sosta Magasin Centre Leclerc, Route de St. Jean Trolimon. Rifor.acqua/Scarico
                                                     Si prende la D785 per
St. Guénolé                                  Porto di pesca con scogliera pittoresca. Dolmen e Calvari Bretoni.
                                                      Si ritorna con la D53 sino a Plomeur poi a sinistra per D57 a raggiungere
Plonéour-Lanvern                          Proseguire per D2 verso
Pouldrezic
Plozévet                                        Imboccare la D784 per
Audierne
Area di sosta a fianco del porto della città.  La sosta è gratuita. Il pernottamento è permesso. I servizi sono in costruzione.
                                                      Si prosegue sulla D784 verso
Primelin
Point du Raz                Vasta area di sosta Camper a fianco del parcheggio auto.
A strapiombo sul mare ed esposta ai fortissimi venti che, sempre, caratterizzano questa punta.
A lato è stata costruita una grande zona “commerciale” di dimensioni spropositate che ospita bar, ristoranti e negozi di souvenir. Ciò ha contribuito ha snaturare il fascino che il luogo possedeva.
La sosta, anche con pernottamento in apposita area riservata a ciò, costa €. 5,00 e si paga in aticipo.
La camminata sino al Faro è obbligatoria!
Baie des Trapasses                     Un luogo definibile “divino” ma oggi non più utilizzabile per il pernottamento (l’area è stata chiusa e recintata, tutta la baia è tenuta libera ed è raggiungibile solo a piedi) Si può solo sostare parallelamente alla strada in spazi relativamente angusti e disciplinati da orario: dalle 8,00 alle 20,00. Queste sono comunque località “imperdibili”
Per abbandonare questi luoghi continuare sulla unica strada presente verso St. They e prendere la D7. Ogni deviazione a sinistra verso il mare è consigliabile al fine di visitare tutti i punti caratteristici di questa costa sino a raggiungere la bella città di Douarnenez con le sue Sable Blancs.  D 7 sino a poco oltre Kerlaz,                                    Poi D107 direzione
Plonevez-Porzay                          A Plonevez-Porzay deviare sulla D63 direzione Ploeven/Plomodiern.                      Superato Plomodiern inserirsi a sinistra nella D887 direzione Crozon.
                                                        Qui si entra nel Parc Regional D’Armorique
Crozon                                    Area di sosta Municipale. Rifor.acqua/ Scarico
                                                     Prendere la D8 direzione Camaret sur Mer
Camaret sur Mer
Area in place St. Ives. Servizi a gettone. NO SOSTA. Camper Service nel parcheggio Marchè U
Possibile breve deviazione per raggiungere lo splendido Point de PenHir
                                                    Si ritorna per la D8 direzione Crozon
                                                    aTal al Groaz imboccare la D791 direzione Le Faou all’interno del
Parc Naturel Regional d’Armorique/Regione Finistere. Una breve deviazione (D60) porta alla splendida località di Landevennec.
                                                    A Le Faou  ci si immette nella D 18 direzione
Sizun
Landivisiau.                                  Ci si immette ora nella D69 direzione
Lambader
St.Pol de Leon
Una breve deviazione porta a Santec.
Per l’area di sosta seguire la segnaletica “Aire de CampingCar du Mechouroux”. Rue de Mechouroux 29250 Santec. L’area è sempre aperta ed è dotata di scarichi a cassetta. Per il rifornimento idrico occorre un gettone (presso il bistrot a €. 0,50) con pompa a pistola (tipo carburante).
Il pernottamento è permesso ed è gratuito. La sosta non è soggetta a nessun regolamento di permanenza.
Presso il Bistrot si trovano specialità bretoni con un menù del giorno a €. 9,00. Al mattino è possibile avere il pane fresco. A 150 metri una spiaggia di dimensioni ragguardevoli con sabbia incredibilmente “bianca”.
St. Pol de Leon                            D58 direzione
Roscoff                                       Giardino esotico. Traghetti per Ile de Batz .
                                                    Si ritorna con la D 58 verso Morlaix e appena superato il passaggio sul fiordo si può operare una interessante deviazione sulla D173 (poi D73)  che costeggia il fiordo sino a:
Morlaix
Area nel parcheggio magazzini STOC, rue de Brest. Segnalato in centro città. Camperservice/pernottamento. Servizi igienici/gratuita
                                                    Deviazione (D46) per

Plougasnou
Area di sosta in direzione le Diben. Servizi a gettone/Parcheggio gratuito/Camperservice/Rifor.acqua/Pernottamento.
Da visitare Point de Primel–Primel– St. Barbe–
Sentieri per lunghe camminate
                                                     Raggiungere poi
Locquirec
                                                    Nella Baia de Lannion  si percorre la Corniche de l’Armorique sino  a
St. Michel en Greve
Area Comunale. Rifor.acqua.
                                                    Si percorre la D786 sino a raggiungere:
Lanion
                                                    Si devia sulla D65 per la CORNICHE BRETONNE
Tréburden
Area Comunale. Rifor.acqua/Scarico
                                                    D788 si costeggia sino a raggiungere
Penvern
Tregastel-Plage
Sulla D 788 Area Comunale “Poule Palude”, sempre aperta in apposito spazio asfaltato, perfettamente pianeggiante delimitato da giardini fioriti in fase di completamento. Rifornimento acqua con allacciamento a vite (filetto grande). Scarico con griglia a terra. Con possibilità di pernottamento a pagamento. (€. 5,00 24 ore)
Nelle vicinanze, 200 mt. circa, SUPER U con rifornimento carburante. A 15 minuti di cammino, seguendo la costa si raggiunge
Ploumanach  CORNICHE BRETONNE.
Da visitare “immancabilmente” il SENTIERO DEI DOGANIERI con le stupende ed uniche “ROCCE ROSA”, IL Faro e la Maison du Littoral.
                                                     A qualche Km. la cittadina, graziosa e turistica, di
Perros Guirec
                                                      Poco oltre l’abitato si imbocca la D6 per St.Quay Perros – Mabiles – sino a raggiungere Pont Losquet ove ci si immette nella D786 direzione Treguier
Treguier                                       D786
Lezardrieux
Paimpol                                           Breve ma importante deviazione (D789) per
Pointe l’Arcouest.
Enorme area di parcheggio molto bella anche se con marcata pendenza… su prato, a sinistra prima dell’imbarcadero per l’isola di Bréhat. A pagamento, € 3,40, pernottamento consentito. Spazioso e tranquillo anche in alta stagione. Senza servizi ne rifornimento idrico.
La visita all’isola è di quelle “da non perdere”, unico veicolo consentito: la bicicletta. La passeggiata, attraverso le strettissime viuzze del borgo, è indimenticabile! Andata e ritorno (10 minuti) in battello € 15,00 a persona.(caruccio…ma vale la pena!)
                                                       Si riprende la D786 direzione St. Brieuc ripassando da Paimpol
Plouezec
Lanloup                                           D786
Plouha
Area Comunale. Rifor.acqua/Elettr./Scarico
Area alla spiaggia di le Palus-Plage. Sull’erba, spaziosa, calma. Sosta max. 3 giorni. Gratuita. Camperservice a pagamento. Percorsi a piedi alla scoperta delle più alte falesie della Bretagna.
Rifor. acqua/Scarico.

St. Quay Potrieux                        D786
Ogni possibile deviazione verso la costa, in queste zone, è davvero consigliabile e da non mancare. Vale veramente la pena scoprire questi angoli di paradiso con qualsiasi condizione climatica. Anche con il brutto tempo, nebbia (che qui chiamano bruma) o pioggia, questi luoghi conservano un fascino particolare.
                                                       Da St. Quay la strada riprende a costeggiare sino a
Binic
Area di sosta nel parcheggio della Blanche a sud della città. Pernottamento possibile. Camperservice/Rifor.acqua/Gratuita
                                                       D786 Dopo 7,5 Km. ci si immette nella N 12 direzione Rennes si giunge
St. Brieuc
                                                       N12/E50 Superato l’abitato si raggiunge (10 Km) lo svincolo con la         D786 direzione Pleneuf val Andrè

Erquy
                                                       D786 Superato Erquy di 3 Km. deviare a sinistra per la D34 sino a raggiungere:
Sables d’Or les Pins
Cap Fréhel
Uno stupendo parcheggio offre la possibilità di sosta (circa 30 mezzi). Spiagge nelle vicinanze. Sosta gratuita. Sosta tollerata anche davanti al faro a pagamento diurno.
CAP FREHEL
Si prenda ora la D34a che costeggiando continuamente la “Lande de Fréhel”  porta a “guadagnare” la presa di CAP FREHEL. Il sito è davvero da favola, si è immersi in immense distese di erika solcate da piccoli sentieri pedonali che conducono, immancabilmente, alla scoperta di panorami mozzafiato. I tramonti a Cap Frèhel sono del tipo “cartolina”!  Un enorme faro, perfettamente funzionante ogni notte, domina il tutto.
L’area di sosta camper, prevista e a pagamento (€.2,00 per 24 ore) è a ridosso del faro ed è fornita di servizi igienici ma non di rifornimento idrico (se non attraverso taniche) e di raccolta immondizia. In luglio e Agosto, di buon mattino, viene portato il pane (le classiche “baguette”) da un fornaio locale. Un suggerimento: La sosta è possibile anche qualche km. prima di questo luogo in un area da poco aperta al di sopra di una grande baia…(vedi le annotazioni precedenti in rosso) ed è possibile pure parallelamente alla strada, gratuitamente…ma prima di decidere date una occhiata alla possibilità di sostare sotto il faro!

Abbandonando Cap Frèhel  imboccare la D16 per una visita (pochi km) al prospiciente Fort la Latte. Altro punto panoramico con antico maniero ben conservato e  visitabile all’interno a pagamento.
Anche in questa località è presente un ampia area sosta Camper sempre aperta, alberata e silenziosa. Pernottamento permesso, il tutto gratuitamente.
                                    A questo punto il programma di viaggio prevede un balzo veloce direttamente verso la Normandia tralasciando luoghi, come Dinard, St.Malò, Pointe du Grouin e Le Mont St. Michel che, per la loro bellezza e fama, meritano certamente ben altre attenzioni. Ma il programma prevede questo!
E allora Normandia!
                                    Da St. Malò attraverso la N 137 prima e la N 176 poi sino a raggiungere Pontorson dove si imbocca la N 175 si raggiunge
Avranches                   D 973 dritta e veloce con direzione Granville. Prima della cittadina deviare sulla
D 971 direzione Coutances. Prendere qui la D 44 direzione Blainville sur Mer. Da qui in poi imboccare e restare sempre sulla D 650 sino a poco oltre la cittadina di Benotville (circa 69 Km. che costeggiano continuamente). Superata di poco Benotville deviare sulla D 37
Helleville
La Croix Cosme
Vasteville                     dopo 9 km. insersi nella  D 901 direzione
CAP DE LA HAGUE
Raggiunto il piccolo abitato con porticciolo e strutture per il salvataggio in alto mare, percorrere gli ultimi metri di strada stretta che portano allo spiazzo dedicato alla sosta camper. Non è molto ben visibile e molti rinunciano sostando nella piazzetta. Da questo ultimo spiazzo è visibile, in mezzo al mare, un altissimo faro costruito su di una roccia emergente e raggiungibile solo via mare.
L’area di sosta presenta spazi per circa 10 mezzi ed era dotata di allacciamento idrico e scarico a colonnina. Attualmente (agosto 2003) tutto ciò è inutilizzabile in quanto non funzionante, vi è però la possibilità di usufruire dei bagni pubblici situati in apposita costruzione, in muratura, al centro della piazzetta del porto. E’ pure presente un ufficio del turismo che fornisce notizie sulle varie manifestazioni locali. L’area è gratuita ed il pernottamento è permesso. Totale assenza di ogni tipo di rumore! (a parte i gabbiani)
Si continua, e ne vale veramente la pena, sulla D 45 che presenta angoli di costa e insenature davvero splendide. Si raggiungono e superano paesini incredibilmente piccoli e isolati ove, difficilmente, si incontra qualcuno, ma l’atmosfera che si respira è quella di un paese tanto lontano sia fisicamente che realmente e che solo in certi film pare di avere già visto. Vien quasi spontaneo il parlarsi sottovoce e il guardarsi attorno nel più assoluto silenzio. La Normandia è davvero diversa dalla Bretagna…diversa ma comunque bella e affascinante!
Si raggiunge e supera Cherbourg-Octeville e imboccata la D116 si continua sino a Gatteville-le-Phare per poi deviare e giungere a
POINTE DE BARFLEUR
Dal centro del paese prendere per Le Phare e dopo un paio di km. si raggiunge l’area di sosta Camper. E’ aperta tutto l’anno ed è gratuita ma purtroppo non presenta alcun servizio. Il pernottamento è permesso.
Dalla vicina Baffleur si continua a costeggiare seguendo la D 1 e si tocca:
Landemer
Crasville
Reville
Pointe de Saire
St. Vaast la Hougue
Quettehou
                                                Da questa località si imbocca la D 14 per raggiungere le spiagge testimoni dello sbarco delle truppe alleate del 1944. Tutta la zona vive nel ricordo di questi avvenimenti e, naturalmente, viene ancor oggi visitata da migliaia di turisti ogni giorno. I monumenti eretti sono a ricordare questo enorme sacrificio di giovani vite immolate per dare all’Europa la possibilità di vivere in democrazia.
 Ad  UTAH BEACH  si possono visitare un paio di punti risolutivi di quello sbarco e più avanti ancora, passata la Riserve Naturelle de Beau Guillat, si può visitare il MEMORIAL voluto dagli USA prospiciente la famosa  OMAHA BEACH.
 Questo Memorial è in effetti il cimitero ove riposano le spoglie di 9387 militari statunitensi 307 dei quali non identificati, 9387 croci di marmo bianco perfettamente allineate su di un verde ed etereo prato.  Alle spalle di una grande statua di bronzo di 7 metri d’altezza e che simboleggia lo “Spirito della Gioventù Americana che si alza dalle Onde” è situato il “Giardino dei Dispersi”. Sul muro ricurvo figurano, scolpiti nella pietra, i nomi di 1557 dispersi nella regione e le cui spoglie non sono mai state ritrovate. All’interno della Cappella votiva, sistemata in mezzo alle tombe, su di un altare di marmo nero con a fianco le grandi bandiere di Stati Uniti, Canada, Inghilterra e Francia, figura la seguente scritta:
“DO A LORO LA VITA ETERNA E NON PERIRANNO MAI”
 Una enorme balconata domina la spiaggia di Homaha Beach lasciata volutamente sgombra da ogni cosa, così come, probabilmente, la trovarono i soldati dello sbarco. Tutto lo spazio dedicato, spiaggia compresa, esteso su 70 ettari è stato concesso dal Governo Francese in perpetuo al Governo degli Stati Uniti.
 Il luogo, per la sua sacralità, per il silenzio che lo pervade, per il bianco delle migliaia di croci e per la sua vastità, prende ed emoziona intensamente ogni visitatore. All’uscita, sull’albo delle firme, nello spazio dedicato ai commenti ritorna costantemente una sola parola, in tutte le lingue del mondo: GRAZIE.
 Poco oltre questo luogo dedicato ai caduti americani, deviando a sinistra ed imboccando una strettissima stradina si raggiunge la spiaggia di S.te Honorine des Pertes.
L’enorme spiaggia è meta dei praticanti dello sport a vela con ruote su sabbia.

                                            Proseguendo sulla D 514 si raggiunge:
Port en Bessin-Huppain
Aromanches sur Mer
Questa nota località di villeggiatura, angusta e stretta con un piccolo centro pedonalizzato, possiede un importante Museo dedicato allo sbarco in Normandia. Caratterizza il luogo anche la presenza, lungo la sua strada principale, di mezzi militari dell’epoca quali blindati, carri armati, mitraglie e cannoni. Veramente consigliabile la proiezione a 360 gradi nell'apposito cinema.
Una specie di ulteriore museo all’aperto, gioia e divertimento dei più piccoli.
Il comune di Arromanches ha voluto dotare la località di un area di sosta perfettamente attrezzata con rifornimento idrico, scarico a colonna e a griglia, spazi per una mezza dozzina di mezzi con possibilità di pernottamento e totalmente gratuita. Unico neo lo scarso spazio approntato rispetto alla presenza massiccia di veicoli nel mese di Agosto!

Ultima tappa a carattere “vacanziero” è la visita della splendida cittadina di Honfleur. Superata la caotica città di Caen, proseguendo sempre sulla D 514 e attraversando a passo di lumaca le note località turistiche di Deauville e Trouville, si giunge per l’appunto in questa splendida località.
Lasciando il compito alle tantissime guide turistiche in commercio di celebrare questo luogo, così come si è fatto per tutte le altre di questo viaggio considerando più utili al camperista le notizie di carattere pratico, non si può proprio tralasciare di suggerire una sosta prolungata ed una visita accurata ad Honfleur.

Per raggiungere l’area di sosta Camper: Arrivando ad Honfleur da Trouville si dovrà percorrere il largo viale alberato che con una secca curva porta a scoprire il porto della cittadina. Superato il porto, con relativo ponte mobile per permettere l’ingresso delle barche, procedere sino a raggiungere una grande rotonda alberata. Percorsala totalmente ci si troverà sulla destra circa all’altezza dell’entrata di una grande area di sosta Camper. Pernottamento permesso. A pagamento 24 ore €. 7,00

Si conclude praticamente qui la descrizione di questo viaggio. Il rientro svelto e con il voluto aggiramento di Parigi (per troppo caldo!) è avvenuto attraverso:
Pont-Audemer-Evreux-Dreux-Chartres-Orleans-Nevers-Moulins-Paray le Monial
Bourg en Bresse-Grenoble-Briancon

Un ultima importante segnalazione:. Provenendo da Grenoble sulla N 91 dieci km. prima di Briancon, in località Le Monetier les Bains (nelle immediate vicinanze di Chantemerle 1400), in zona “Le Casset” esiste la possibilità di sosta, in apposito Camping Municipal. Questa zona era meta di decine e decine di camperisti che si permettevano soste anche prolungate in una immensa area completamente verde con due laghetti montani.
Oggi questa possibilità non esiste più. Si deve utilizzare il campeggio appena costruito.
In alternativa si è provveduto alla preparazione di un grande parcheggio, riservato a camper su asfalto, nelle immediate vicinanze degli impianti di risalita e quindi anche molto più prossimo al centro del paese (300 mt.) La sosta e gratuita e il parcheggio è dotato di scarico con griglia a terra e rifornimento acqua. Questa segnalazione è datata Luglio 2005.

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Si vuole concludere questo elaborato con alcune considerazioni, del tutto personali peraltro, e di cui l’autore se ne assume ogni responsabilità, determinate dal aver vissuto per circa un mese in questa Francia, componente importante di questa nuova Europa.
Le impressioni che il paese trasmette sono, iniziando da quelle che colpiscono benevolmente:
• La viabilità è perfetta. Tutti i collegamenti stradali presentano una manutenzione e una preparazione impeccabile. I fondi stradali raramente presentano rappezzature o rimedi. Le rotonde sono spesso dei veri e propri giardini con trionfi persino esagerati di fiori. In tutto il paese non esiste un marciapiede con bordatura a spigolo vivo. (i copertoni ringraziano) Le soluzioni adottate per rallentare il traffico, quando necessario, sono geniali. Affrontare questi tratti senza rispettarne i limiti…è impossibile. La segnaletica è a livelli ineccepibili, estremamente visibile, posta con i giusti anticipi così da permettere le giuste valutazioni. Persino le aree “de repose” sono segnalate almeno 200/300 metri prima della loro ubicazione. La numerazione di tutte le strade è cosa veramente importante in particolare per il turista che, avendo presumibili difficoltà nella lettura dei nomi delle località, molto meglio si trova con il seguire il percorso fissato seguendolo con i numeri delle strade. Questi sono presenti sempre ed in posizioni di particolare evidenza.
• I Ristoranti, i Bistrot, le Pizzerie non rappresentano certamente l’inno al risparmio, però, e questa tecnica è adottata dal 95% di questi locali, applicano il “Menù du Jour” a prezzo prefissato e non derogando da questa proposta si può star bene e spendere un prezzo giusto.
• Per la vita in plein-air questo paese, che comunque ne è l’inventore, ha veramente un occhio di riguardo. Esistono, si è vero anche qui le sbarre a 2 metri, ma sempre, a poca distanza, trova posto lo spazio per i “Camping-car” e spesso questi spazi sono anche gratuiti e viene sempre segnalata anche questa possibilità. Quando poi il sostare e il pernottare ha un costo, questi è quasi sempre a livelli sopportabilissimi. (da 2 a 5 euro come massimo). Ancora: Sono un numero incalcolabile i paesi, le località, i borghi che ancora oggi espongono al loro ingresso il cartello segnaletico “Camping Municipal”. Sotto questo aspetto la Francia merita davvero stima e considerazione da parte di tutto il popolo camperista.
Le note che hanno colpito “meno” benevolmente…
• La più “brutta” delle impressioni che la Francia offre, almeno per l’estensore di queste note, è l’assoluta mancanza di rispetto nei confronti del prossimo per il comportamento dei possessori di cani, e sono una infinità, nella non raccogliere mai le “deiezioni” di questi animali. Tutti i luoghi visitati presentavano strade, marciapiedi, camminamenti, sentieri, giardini pubblici costellati da decine e decine di questi piccoli, ma a volte anche enormi, “cadeaux”. Una vera vergogna. Un popolo che ostenta in ogni occasione la propria “grandeur” dovrebbe essere più educato ed avere più rispetto per il prossimo tutto. E non è solo un fatto di rispetto ma anche di igiene e pulizia dell’ambiente.
• Nelle panetterie l’abitudine di consegnare il pane senza un briciolo di incarto…è davvero radicata! Ancora oggi si continua e non esiste uno straccio d’ufficio tipo la nostra A.U.S.L. che intervenga!
• I “cugini” francesi amano visceralmente il loro paese e questo amore lo manifestano ad ogni possibile occasione. Possiedono certamente un enorme patrimonio artistico acquisito in vari modi ma oggi di loro legittima proprietà. Non è però mai applicata la regola, neppure saltuariamente, della cultura a costo zero per tutti! In Francia si paga ogni cosa! Se potessero farebbero pagare anche l’aria che si respira.

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Spero che questo lavoro possa servire a qualche turista-camperista, magari novizio e che affronti questo paese per la prima volta. Io comunque mi metto a completa disposizione di chi volesse ulteriori notizie e risponderò a chi vorrà interpellarmi.
Il mio indirizzo elettronico è:

carpanic@tin.it

Grazie per l’attenzione.
C.C.

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Deviazione 1
140 km. dividono le due località ma ne vale veramente la pena. La Rochelle riserva al visitatore momenti e visioni incantevoli. E' a piedi, passeggiando sulle banchine lungo il vecchio porto e tra le strade pedonali che si va alla soperta di questa città colma di storia. In alcune strade i pavè tondi "del Canada" raccontano ancora la storia delle navi che imbarcavano gli emigranti per condurli verso il nuovo mondo e tornavano alla Rochelle colme di questi ciottoli. Oggi La Rochelle è un porto esclusivamente turistico. Ogni appassionato di vela conosce questo luogo che attira i più bei velieri del mondo intero.
Per raggiungere l'area di sosta camper, davvero bella, è sufficiente seguire l'apposita sgnaletica P+R VECCHIO PORTO/AQUARIUM Parching Relais JEAN MOULIN. L'area si trova a 2 km dal centro storico ed è collegata allo stesso attraverso un bus navetta completamente gratuito e con frequenza ogni 10 minuti. Il servizio va dalle h. 7,30 alle 21,00 dal lunedì al sabato e dalle
h. 9,00 alle 21,00 della domenica. Il parcheggio è aperto e sorvegliato 24h. su 24h. ed aperto 7 giorni su 7. Lo scarico WC non è ancora presente. Esiste unicamente un servizio igienico per disabili. Non vi è ne attacchi luce ne fontanelle per rifornimento idrico. Il costo del parcheggio è di €. 5 a notte.

La deviazione prosegue puntando su Les Herbiers/PUY du FOU (circa 120 km.) per assistere ad uno spettacolo unico al mondo. La Cinèscénie du Puy du Fou.
Lungo il percorso sulla N160 si incontra la località di Vendrennes:
Area di sosta con possibilità di pernottamento al centro del paese. Sempre aperta. Possibilità di scarico e rifornimento idrico. Lo scarico presenta una soluzione "ASSURDA". E del tipo a terra ma con una griglia di 30 cm. per 30 cm. collocata a fianco di una costruzione (servizi igienici) e quindi con difficoltà per alcuni mezzi a seconda della collocazione della valvola di scarico. Per il rifornimento idrico occorre un gettone acquistabile presso il fornaio del paese al costo di €. 3,00 con 10 minuti di erogazione. I servizi, bagni compresi, e gli allacciamenti idrici sono inadeguati sotto il profilo della funzionalità. la zona di sosta è ben fatta, immersa in un prato verde e silenziosa.
Ma torniamo alla Cinéscénie  du Puy du Fou....
Qualche cifra:
A fronte della scenografia più grande del mondo una tribuna con 15.000 posti a sedere.
Sette milioni di spettatori hanno già assistito a questa spettacolare rappresentazione.
Oltre 1000 attori presenti in scena.
4000 costumi originali
Effetti scenici, luci laser e musiche presentati in modalità tecniche d'assoluta avanguardia.
Una vera e propria "full-immersion" nella storia francese sino ai nostri giorni accompagnata da spettacolari scene di apoteosi, feste campestri, guerre, duelli, balli folcloristici e balletti classici su di un fantasmagorico specchio d'acqua. Cavalli e cavalieri in arme. Coloni con animali di ogni tipo, Fuochi pirotecnici mozzafiato e raggi laser in un cielo solcato da lampi, tuoni e quant'altro una mente umana possa immaginare. Davvero tre ore di spettacolo incredibile.
E' assolutamente indispensabile la preventiva prenotazione da farsi presso qualsiasi agenzia francese qualche giorno prima di raggiungere la località.
Inutile presentarsi senza tale riservazione. NON SI ENTRA...se non acquistando i tagliandi presso i bagarini... Si può prenotare anche atraverso Internet ove, opportunamente, si dovrà prelevare anche il calendario delle rappresentazioni. http://www.puydufou.com/FR/
Nel 2004 durante il mese di giugno lo spettacolo ha avuto luogo sette volte. Nel mese di Luglio 10 e ad agosto 8 volte, per terminare a settembre con 3 sole volte.
Lo spettacolo inizia (puntuale) alle 22,30 in giugno e luglio ed alle 22,00 in agosto e settembre.
La direzione raccomanda arrivare almento con un ora di anticipo. Il prezzo per il 2004 era di €.22,50 a persona.
Questo spettacolo va ad integrare un vero e proprio Parco (LE GRAND PARC du Puy du Fou) ove si può trascorrere una intera giornata visitando un paese meraviglioso, interamente e fedelmente ricostruito all'interno del quale la vita scorre come a quei tempi.
Per raggiungere la località e quindi anche la relativa area di sosta camper seguire sulla N137 la relativa segnaletica indicante il parco. L'area è aperta solo quando anche il parco è in funzione (da maggio a settembre) E' gratuita ed è dotata di scarico e rifornimento idrico con varie soluzioni tutte molto moderne. Unica nota infelice: i rubinetti non sono del tipo a vite. E' di dimensioni infinite...in un veloce e alquanto sommario calcolo...si sono contati 600 camper!!!

 luglio 2004



 
1) PARIGI
2) M.ST. MICHEL e I CASTELLI DELLA LOIRA


PARIGI

"Tutte le altre città sono città. Solo Parigi è un mondo"

Carlo V° Imperatore

Una passeggiata per Parigi è prima di tutto una lezione di storia, di geografia umana, di arte, di sociologia e anche di geologia.
Per cominciare a sfogliare questo libro vivente è sufficiente andare a spasso senza una meta precisa, lasciandosi guidare dal capriccio del caso.
Che lo si faccia a piedi, in macchina o a bordo di un "bateau-mouche", è poco importante, basta aprire gli occhi per vedere i secoli sfilare.Diciotto secoli fa, quando Parigi si chiamava ancora Lutezia, i suoi abitanti si lavavano alle acque calde, tiepide o fredde delle terme di Cluny, e la maggiore attrattiva erano i combattimenti dei Gladiatori nell'Arena.
Oggi i martiri cristiani e le belve feroci hanno ceduto il posto a ben altre attrattive e la città con questo "carico" di opere, risultato di eccezionali menti umane, attrae, fa convergere su di se, si calcola in media, quotidianamente oltre un milione e mezzo di turisti che vanno ad aggiungersi ai 10 milioni di cittadini parigini.
Se Parigi non racchiude vestigia altrettanto antiche di quelle che si possono ammirare ad Atene o Roma, possiede indubbiamente il più ricco ventaglio architettonico di tutte le capitali Europee.
Dal II° secolo dopo Cristo fino alla soglia degli anni novanta del Novecento, tutte le epoche, tutte le tecniche, tutti gli stili sono rappresentati senza eccezione alcuna.

"Tutte le altre città sono città."   "Solo Parigi è un mondo"
Ma vediamo questa città più da vicino.
LA CITTÀ
Capitale della Francia, patria della rivoluzione del 1789, metropoli policentrica costantemente rinnovata da grandi interventi urbanistici, Parigi è una delle poche città "eterne" d'Europa.
IL CLIMA
L'estate è piuttosto calda (temperatura media di Luglio +20°) e l'inverno rigido (da +3 a -4° a Gennaio).
REGOLE ELEMENTARI
Parigi è la città dove può succedere tutto e si può trovare di tutto (basti pensare,per esempio,che oltre ai normali "marchè aux puces",dove veramente si può trovare ogni cosa immaginabile) si tengono regolari mercatini specializzati per ogni tipo di collezionisti, filatelici, bibliofili, numismatici, ornitologici.
La cucina francese occupa uno dei primi posti al mondo per la qualità e la raffinatezza. Le ostriche e lo champagne ovviamente costano anche a Parigi, ma si trovano ottimi piatti economici: il più tipico è la "soupe aux oignons" (la zuppa di cipolle).
Una autentica istituzione sono i bistrot, dove ci si può sedere a prendere un caffè, ma soprattutto a bere vino o calvados accompagnato da salumi, formaggi o da coloratissime e appetitose “salade”.
Da non trascurare le innumerevoli "creperie" dove si può gustare una quantità infinita di crep a tutti i gusti, dal salato al dolce.
COME MUOVERSI
Ognuna delle zone centrali di Parigi ha un carattere proprio; per farsene una idea non c'è che girarle a piedi.
Spostarsi da una zona all'altra richiede l'uso della metropolitana, che funziona regolarmente fin dopo la mezzanotte. (nel presente elaborato vi sono alcuni suggerimenti sul corretto utilizzo del metro). Nelle gallerie pedonali di collegamento si incontrano giovani artisti, suonatori, piccole band.Per le distanze maggiori (ad esempio l'aeroporto, o per la Dèfense) si utilizza la rete RER.
SUGGERIMENTI PER UNA VISITA
PARIGI E GLI SPAZI PUBBLICI
BOIS DE BOULOGNE
Parigi è ricca di giardini e deliziosi parchi urbani, ma la meta preferita resta questo superbo parco a ovest della città, anche per le molte attrazioni che propone, dai laghi ai celebri ippodromi di Longchamp e di Auteuil, all'interessante museo delle Arti e Tradizioni Popolari. All’interno del parco si trova il noto Camping Bois de Boulogne aperto tutto l’anno con servizio di navetta ad orario prefissato per la stazione del Metro di Porte Maillot. (5 minuti). È’ consigliabile anche Le Camping du Tremblay a Campigny Sur Marne servito dalla linea 1 del métro o dalla linea A della RER. (con 5 minuti di bus di linea fino alla stazione con fermata al Camping). Per ulteriori informazioni sui campeggi vedere più avanti.
I  BOULEVARD
Caratteristici della struttura urbana di Parigi, i grandi viali alberati che aprono scenografiche prospettive sono in gran parte frutto degli interventi (1853-69) del Prefetto di Parigi Barone HAUSSMANN, al quale è intitolato uno dei più grandiosi.

CHAMP-DE-MARS E TOUR EIFFEL
L'antico recinto per le manovre militari, teatro delle feste rivoluzionarie, poi sede delle esposizioni universali, è ora un vasto giardino cui fa da sfondo la maestosa facciata della "Ecole Militaire" e che si conclude, all'altro lato, con il più noto simbolo parigino, la Tour Eiffel, residuo dell'esposizione del 1889, capolavoro di ingegneria del ferro, popolarissima anche per lo stupendo panorama sulla città che si gode dalle sue terrazze.
CHAMPS-ELYSEES
Il celebre quartiere aristocratico del Secondo Impero è attraversato dal grande viale alberato che da Place de la Concorde sale alla trionfale conclusione dell'Etoile.
L'avenue des Champs-Elysèes sfiora due splendide costruzioni nate per l'Esposizione Universale del 1900, il Petit e il Grand Palais e termina nel capolavoro dell'urbanistica di Hausman, la rotonda piazza alberata da cui si dipartono come i raggi di una stella dodici grandi strade. Al centro, la classica solenne mole dell'Arc de Triomphe simbolo delle glorie francesi.
Sotto l'arco è la tomba del Soldato ignoto e vi arde una fiamma perenne.
CITE' DES SCIENCES ET DE L'INDUSTRIE
Nel parco della Villette  è già in gran parte realtà, l'immenso complesso culturale della Parigi del futuro. Già realizzati sono la sala per le proiezioni detta Gèode, nella simbolica forma di una perfetta sfera d'acciaio (36 metri di diametro),e il grandioso edificio, con facciata "bioclimatica" che ospita il museo nazionale della scienza e della tecnica organizzato su sette livelli, forse il più grande e avanzato museo scientifico del mondo.
La visita a questo luogo e caldamente raccomandata, da non perdersi una proiezione all'interno di Gèode su di uno schermo di 1000 metri quadri e con poltrone di tipo spaziale.
LA DEFENSE
Il gigantesco nuovo arco di trionfo che è da poco sorto al termine dell'asse dell'Etoile segna il definitivo assorbimento nel panorama di Parigi di questo quartiere amministrativo e residenziale, iniziato nel 1958, la maggiore impresa urbanistica dell'area parigina negli ultimi 20 anni.
IL METRO'
L'estesissima rete metropolitana, inaugurata nel suo primo tratto nel 1900,è oggi una delle più efficienti e funzionali.
Con opportuni interventi e continui ampliamenti, il "Métro" parigino si è mantenuto a livelli mondiali sia per la sua lunghezza che per la sua efficienza. Per il turista è una vera e propria "manna dal cielo" per il basso costo d'esercizio, per la velocità di trasporto e per la capillarità. Con il Métro a Parigi si arriva ovunque e velocemente. Vedere più avanti le istruzioni per un corretto utilizzo
PLACE DE LA CONCORDE
La vastissima piazza settecentesca, legata nella memoria collettiva alla gloria e al terrore della Rivoluzione, con al centro lo svettante obelisco egiziano fiancheggiato dalle grandi fontane, è il nodo più spettacolare dell'urbanistica parigina.
È il punto culminante delle sfilate che il 14 luglio percorrono gli Champs Elysées e nel 1989 vi si svolsero i festeggiamenti per il bicentenario della Rivoluzione salutato da un milione di persone.
PLACE ST-GERMAIN-DES PRES
La pittoresca piazza, con i suoi celebri "cafès" e i locali legati alla storia dell'esistenzialismo,all'ombra della chiesa romano-gotica di st-Germain, la più antica di Parigi, è il centro della vita intellettuale della "rive gauche".
PLACE VENDOME
Aristocratica, elegantissima, la piazza rettangolare ad angoli smussati circondata da uniformi palazzi, ha al centro la colonna onoraria di Napoleone, istoriata con fregi a spirale di bassorilievi che ne narrano le imprese. Attorno la più lussuosa sfilata di negozi parigini. Qui infatti hanno le loro sedi i più famosi gioiellieri francesi. Nel giro di qualche minuto ci si può anche...rovinare !!!
Ha sede in questa piazza il famosissimo Hotel Ritz, ultima “tappa” della esistenza in vita di Lady Diana, principessa del Galles.
FORUM LES HALLES
Un grande, vecchio, ma molto famoso mercato della Parigi di un tempo, ha lasciato posto e nome ad una moderna struttura che alla superficie si presenta come un grande giardino con camminamenti e spazi dedicati alle arti o a giochi per bambini, ma che nel sottosuolo e per svariati piani, è una passerella continua di negozi, ristoranti, cinema, per terminare, nel più profondo, con una modernissima stazione del Métro dove è anche possibile utilizzare le linee dell RER.
E' una visita da non dimenticare per nessun motivo, sia nel sottosuolo che in superficie dove, tutt'intorno a questa enorme area, ci si è preoccupati di non modificare nulla così da offrire al turista la possibilità di apprezzare un quartiere con vecchie case e vecchie strade. Negli ultimi tempi l’ambiente ha subito un notevole “degrado” ambientale e umano. La visita è comunque suggerita.
EURODISNEY
Immenso parco divertimenti d'ispirazione americana ispirato ai personaggi dei cartoni di produzione W.Disney.Ultima creazione di questa città che non finisce mai di stupire proprio per la sua capacità di creare, anche in breve tempo, luoghi e cose atte a richiamare il più alto numero di visitatori.
Visita raccomandata anche alle persone adulte. Si può sostare nel grande parcheggio con il camper per trascorrere la notte, basta provvedere al pagamento presso il “parcheggio per animali” posto lungo il viale d’accesso al parco. Da evitarsi i campeggi Disney perché carissimi e molto distanti. Per altre importanti informazioni vedere più avanti.
PARIGI E I SUOI MUSEI
Proporre una completa rassegna delle centinaia di musei che Parigi possiede è una impresa ciclopica. Ci si limiterà a suggerire i più importanti e che meritano senza ombra di dubbio una visita.
MUSEO ARTI AFRICANE E OCEANICHE
Espone notevoli collezioni di opere provenienti dall'Oceania e Africa nera.
MUSEO ARTI DECORATIVE
Il più grande ed affascinante museo dedicato all'arredo e alle arti applicate. Da segnalare le sezioni riservate all'art nouveau e all'art decò, con l'allestimento di interi ambienti originali.
MUSEO CARNAVALET
Museo storico di Parigi, della vita culturale, civile e politica della città.
MUSEO GREVIN
Anche se Parigi è una miniera inesauribile di più seri musei di arte e di storia, la visita al celebre museo delle cere è quasi d'obbligo.
MUSEO DEL LOUVRE
Il museo per eccellenza. Si ritiene non abbia bisogno di presentazioni, unica novità da sottolineare è la nuova sistemazione dell'accesso e dei servizi, con la grande hall sotterranea dominata all'esterno dalla piramide vetrata sorta al centro della "cour Napoleon". Al Louvre si passano "le giornate, ma si potrebbe passare "una vita".
MUSEO D'ORSAY (da non perdere)
Il recupero, con un esemplare restauro, opera di una nostra connazionale, architetto Gae Aulenti, del grande edificio della Gare D'Orsay ha dato vita, con uno spettacolare allestimento, a quello che può essere considerato il più completo museo sull'arte dell'Ottocento.
Questa visita è particolarmente raccomandata.
MUSEO P.PICASSO
Nell'elegante hotel Salè ottimamente restaurato, è stata ordinata la raccolta di opere di Picasso acquisita dallo Stato come pagamento dei diritti di successione. Anche se a “molti” Picasso non piace si suggerisce la visita a questo museo dove si può finalmente capire l’arte di questo artista.
CENTRE GEORGES POMPIDU Visita da non perdere
A Beaubourg, la mole di questa "fabbrica di cultura", con la sua caratteristica gabbia di tubi e strutture in vetro-acciaio (1977), è ormai punto di riferimento essenziale del panorama parigino non meno che della vita culturale.
Non si manchi di visitarlo ed in particolare, vedere la collezione "stabile" di Arte Moderna di recente allestimento (1985) superba raccolta, tra le maggiori del mondo, che traccia il panorama internazionale delle avanguardie artistiche del nostro secolo, fino alla più stretta contemporaneità.
Per un turista italiano sarà una sorpresa piacevole trovare molti nostri artisti presenti in questa stabile, per un turista italiano e bolognese sarà una vera gioia ritrovare una nutrita serie di pitture del “nostro” Giorgio Morandi.
NOTRE DAME
La cattedrale di Parigi, iniziata nel 1163 sull'area sud-orientale dell'Ile de la Citè, è un capolavoro di gotico francese, con maestosa facciata a torri, solenne interno a 5 navate. All'interesse dell'architettura si unisce quello per la ricca ornamentazione scultorea, per le vetrate e per le singole opere d'arte che vi sono custodite. Visita obbligatoria.
TROCADERO'
A chiudere la gran prospettiva del Champs de Mars, oltre il Pont d'Iena, il monumentale palais de Chaillot, eretto per l'esposizione del 1937 sul luogo dell'ottocentesco palazzo del Trocaderò, protende le sue ricurve ali a inquadrare una stupenda scenografia di terrazze, rampe e giardini digradante dalla collina di Chaillot verso la Senna. Il palazzo accoglie alcuni musei a carattere eminentemente divulgativo e didattico. Il più importante e famoso è il Museo dell'uomo. Splendido il panorama verso la Torre Eifel.
Dopo tanta...cultura e bellezze artistiche...come non suggerire un passaggio, anche se pur veloce, nella Parigi della notte!?!?
Non si può assolutamente perdere ciò che Parigi sa offrire la notte e una uscita “notturna” è da mettere in programma.
La città non presenta aspetti pericolosi e non incute timore...la polizia è sempre presente in forze massicce e tale presenza rassicura e tranquillizza il visitatore.

E allora...affrettiamoci perché la notte a Parigi e sempre troppo piccola !

SUGGERIMENTI PER L’UTILIZZO DELLA METROPOLITANA
Il primo impatto con il metrò di Parigi può riservare smarrimento e timore ma, viceversa, fatte le prime esperienze ci si renderà conto della estrema facilità d’utilizzo e, soprattutto, della efficienza e praticità del servizio.

In tutte le stazioni vi è esposto un grande quadro (a volte anche luminoso) dove, in modo schematico, viene rappresentata tutta la fitta serie di linee esistenti. Sarà sufficiente individuare sul tabellone l’esatto punto in cui ci si trova (spesso è contrassegnato con il classico -VOI SIETE QUI -) e di seguito, stabilito il punto della città che si vuol raggiungere, scegliere la linea che porta verso quel punto o che transita il più vicino possibile a quel punto.

Ogni linea è presentata graficamente con un colore diverso e basterà seguire visivamente quel percorso sino al termine della linea (CAPOLINEA), memorizzare quel nome e seguire tutte le indicazioni che all’interno del Métro (sia nelle stazioni che nelle coincidenze o nei sottopassaggi) porteranno quel nome indicandolo come DIREZIONE.

Può avvenire che per raggiungere il luogo prescelto si debba “cambiare” treno e quindi linea. A quel punto si memorizzerà il nome della linea per scegliere l’opportuna direzione, si memorizzerà il nome della stazione dove operare il “cambio” e che chiameremo stazione di coincidenza, in quella stazione si scenderà dal treno, si memorizzerà il capolinea della linea che porterà il più vicino possibile al luogo prescelto, si seguirà le indicazioni di questa seconda DIREZIONE, si raggiungerà (a piedi) il binario e all’arrivo del treno si potrà salire, per poi scendere alla stazione scelta. Tutte le stazioni del Métro hanno un loro NOME.

Sul grafico le stazioni normali sono rappresentate da un pallino tondo

Le stazioni con possibilità di coincidenza sono rappresentate da un ovale in posizione orrizzontale attraversato da uno o più (a seconda del numero delle coincidenze) ovali in posizione verticale.
Occorre provvedere all’acquisto dei biglietti all’ingresso della stazione
In certi periodi dell’anno, come promozione turistica vengono offerti biglietti di durata variabile (2 -3 - 7 - giorni) se presenti al momento è molto importante farne acquisto perché permettono di viaggiare continuamente e su ogni linea del Métro, della RER e dei Bus di superficie. Questo tipo di biglietto viene obliterato al primo passaggio di barriera e va conservato perché servirà ogni volta che si dovrà entrare od uscire dalle stazioni.

RICORDARSI DI RITIRARLO DALLA MACCHINA DI BARRIERA AD OGNI PASSAGGIO !!

La pianta del Métro di Parigi si può ritirare gratuitamente presso  tutte le stazioni più importanti.
È importante averne sempre una copia con se.
SE QUESTE PRIME NOTIZIE SULL’UTILIZZO POSSONO AVER SUSCITATO TIMORI O APPRENSIONI...SI SUGGERISCE COMUNQUE DI NON DEMORDERE E PROVARE...PERCHÉ, SI RIBADISCE, USARE IL MÉTRO DI PARIGI .... NON È ASSOLUTAMENTE DIFFICILE.

Ed ora una serie di informazioni utili per la visita alla città con l’utilizzo dei “Cityrama”, bus speciali dotati di interprete multilingue. Le partenze avvengono ogni giorno a partire dalle ore 09,30 sino alle ore 16,30 (ultima partenza) da Place des Pyramides (Métro Palais Royal).

1) GIRO DI PARIGI: durata 2 ore circa. Pulman a due piani con spiegazioni registrate con vista panoramica dei principali quartieri e luoghi storici.

2) PARIGI BY NIGHT: Parigi illuminata - durata un ora e trenta tutte le sere alle ore 22,00. Visita guidata per ammirare Parigi di notte e i suoi monumenti illuminati con commento registrato, Termine del tour verso le ore 23,30 in Place de l’Operà e Place des Piramides.

3) PARIGI ILLUMINATA + SPETTACOLO AL LIDO: tutte le sere alle ore 22,00. Visita guidata per ammirare Parigi di notte e spettacolo al Lido (½ bottiglia di champagne per persona inclusa)

4) PARIGI VISTA DAL BATEAUX PARISIENS Crociera con cena, a bordo dei battelli sulla Senna. Termine del Tour davanti alla Torre Eiffel alle ore 23,00 circa.
 

E SE ANDASSIMO A DISNEYLAND ?
DISNEYLAND® PARIS è il risultato di una nuova idea, molto originale, di intendere una vacanza “speciale”. Offre numerose possibilità di divertimento per tutti i gusti e per...tutte le età !!

È un centro particolare che può essere criticato o apprezzato a priori, ma che conviene conoscere prima di giudicarlo, poiché frequentemente riesce ad affascinare anche i più dubbiosi o i più scettici. Disneyland® Paris è un immenso luogo di soggiorno e svago che si estende su di un area di 1943 ettari - ovvero un quinto di Parigi - che comprende attualmente, fra l’altro, sette alberghi, tre campeggi, un numero imprecisato di ristoranti, tennis, piscine, golf, ecc. ecc.

COME ARRIVARCI ?
Il Parco è situato a 32 km. a est di Parigi e beneficia della rete di comunicazione della città. Si può accedervi facilmente attraverso l'autostrada A4 seguendo le indicazioni per MARNE la VALLÉE.

È consigliabile raggiungere la località o di primissimo mattino (prima della apertura del Parco) oppure a sera. Entrare e prendere posto nell’area predisposta per i veicoli ricreazionali (camper, roulotte ecc.) cercando di guadagnare uno spazio il più vicino possibile all’accesso del “tapi-roulant” che porterà, a suon di allegre marcette, all’ingresso vero e proprio del Parco.

Nella seconda eventualità (arrivo in serata) è consigliabile raggiungere le biglietterie e fare acquisto degli ingressi per la giornata successiva. Ciò permetterà di evitare lunghe file il mattino successivo. Sempre in questa situazione (arrivo serale) si pagherà parcheggio e sosta notturna al momento dell’arrivo, mentre se si arriva il mattino si pagherà subito il solo parcheggio ed in seguito (durante la giornata) si dovrà provvedere al pagamento della sosta notturna presso l’apposito sportello situato nella palazzina adibita a “parcheggio” animali (nursey-dog) dove verrà consegnato un apposito cartello da esporre all’interno del parabrezza.
QUANDO ANDARCI ?
Praticamente sempre. Infatti tutto è stato perfettamente studiato per visite piacevoli in tutte le stagioni. Il Parco è aperto 365 giorni all’anno e quindi qualsiasi periodo permette di approfittare pienamente di tutte le strutture. Un piccolo consiglio, per altro valido per tutte le destinazioni; se possibile evitare i giorni canonici delle vacanze, poiché l’affluenza di visitatori è altissima e questo può condizionare le tabelle di marcia di ognuno.
DISNEY FULLIMMERSION
Premesso che il biglietto d’accesso viene qui definito “passaporto” poiché permette di superare una “frontiera”, quella tra il mondo reale e il mondo della fantasia, della fiaba, dell’immaginario....vediamo in quali fantastici mondi entrare...

MAIN STREET.

La grande arteria di una città americana d’inizio secolo costituisce il primo vero contatto con il mondo incantato di Walt Disney, in lontananza la prospettiva si chiude con il noto castello della Bella Addormentata nel Bosco. Tramvie trainate da cavalli, vecchie auto e vecchi omnibus trasportano passeggeri festanti. Ristoranti e negozi con vecchie insegne, lampioni a gas, bocche antincendio e cassette delle lettere d’epoca arricchiscono la via. Da non perdere l’antica Main Street Station da dove parte il treno che girando attorno al Parco dà una idea utile dell’insieme.

Da non perdere, per nessuna ragione, le due fantastiche sfilate che si tengono durante la giornata in questa zona del Parco. La prima, PARADE CLASSIQUE, con tutti i personaggi del mondo disneyano, nelle ore diurne, accompagnata dalle musiche di una sfavillante “Band” americana con accompagnamento di splendide ragazze. Da Topolino e Minnie a Biancaneve e i suoi dolcissimi sette nani, da Peter Pan al Re Leone, la Bella e la Bestia e Capitan Uncino, Cenerentola e tanti altri personaggi ancora. Una avventura veramente meravigliosa. Ma ancor più meravigliosa e coinvolgente è la seconda sfilata: LA GRAN PARADE BY NIGHT che ha luogo in notturna poco prima della chiusura del parco con tutti i personaggi in costumi “luminosi” e con “carri” coperti da migliaia di lampadine coloratissime. Il tutto accompagnato da un vero e proprio concerto di musiche tratte dai film di Disney. Una serata indimenticabile !!

FRONTIERLAND

È il mondo dell’Ovest, ai tempi della conquista, con la sua leggendaria storia, terre vergini, miniere, cercatori d’oro, indiani, cow-boy, case di legno, Saloon. Nel piccolo villaggio, Thunder Mesa, il Far West rivive. Qui un ampio fiume lambisce le due isole, la più grande delle quali è dominata da un arida montagna dove si nasconde una miniera a cui si accede con un trenino che fa vivere una delle avventure più pazze del Parco. È una esperienza da non perdere per nessuna ragione al mondo!

ADVENTURELAND

Questo paese pieno di mistero e di emozioni, permette di esplorare, su di un albero di 27 metri di altezza, la Capanna dei Robinson. Ma il pezzo forte sono i Pirates of the Caribbean (i pirati dei Caraibi) che, arditi bucanieri, attaccano un porto spagnolo. Mari carichi di storia, navi straripanti di tesori, pirati, arrembaggi, tuoni di cannoni riempiono l’avventura che si sviluppa sotto un cielo stellato o la notte più fonda, illuminata da sinistri bagliori. Indiana Jones, una montagna russa mozzafiato, che attraversa l’intrico della giungla, fino alle misteriose rovine della Città Perduta.

FANTASYLAND

C’era una volta...un paese magico dove sono nate tutte le fiabe....Il classico “It’s Small World” permette di compiere un viaggio musicale intorno al mondo su barche che scivolano dolcemente sull’acqua. È una “passeggiata” acquatica che non si dimenticherà...mai più. Provare per credere !!

DISCOVERYLAND

Le grandi scoperte dell’umanità costituiscono il filo conduttore di questo paese, che vuole essere un inno alle invenzioni dell’uomo di ieri, oggi e domani. Costruzioni futuristiche riproducono un mondo proiettato nel futuro, che affonda le proprie radici nel passato. Tutto è rappresentato, dall’esplorazione dello spazio alla conoscenza dell’universo, dalle invenzioni del Rinascimento alle ricerche più avanzate. Una delle attrazioni più spettacolari è un viaggio intergalattico mozzafiato che unisce strabilianti effetti speciali a tecniche di “volo” molto avanzate; è l’avventura all’interno dell’Astroport Service Interstellaires. Da non perdere i film tridimensionali a Cinè Magique e le Visionarium che presenta con schermo a 360° un incredibile viaggio nel tempo. Completa il paese “Space Mountain”

ispirato al romanzo di G.Verne “dalla Terra alla Luna”, il travolgente viaggio nello spazio con innumerevoli momenti mozzafiato.

Nel corso della giornata ed in un continuo “tourbillon” nei vari teatri posti all’interno del parco si hanno inoltre spettacoli musicali con balletti e coreografie sempre ispirate ai film di W.Disney e alle sue colonne musicali. Da vedersi assolutamente lo spettacolo che quotidianamente viene offerto nell’immenso padiglione Philips dove ha trovato collocazione il classico Mc.Donalds e quindi si può gustare il programma sgranocchiando hamburgher e coca cola.

Ultima annotazione: durante il corso della giornata si può, per qualsiasi necessità, abbandonare il parco e far ritorno al camper (per riposare, per pranzare o, di sera, per cenare; alla uscita verrà applicato al dosrso di una mano di ogni visitatore un timbro invisibile all’occhio umano ma che servirà come segnale di riconoscimento che verrà letto da una particolare “macchinetta” posta all’ingresso predisposto. Ci si può pure “lavare” ma il timbro non perde le sue prerogative !
QUALCHE NOTIZIA PER I CAMPEGGI
Parigi annovera diversi campeggi situati in località più o meno vicine al centro città ma per ragioni diverse si consiglia di prendere in considerazione i seguenti (considerando l’ordine di elencazione come classifica di validità)
1) LE CAMPING DU TREMBLAY
Champigny Sur Marne - Boulevard des Allies Telef. 01 43974397
Il campeggio è ottimamente servito da bus cittadini sino alla stazione del métro e il treno impiega circa 15 minuti per raggiungere il centro.
È particolarmente silenzioso e con ampi spazi verdi, dotato di pozzetto di scarico per camper. Alla reception si possono acquistare i particolari “pass” personalizzati per i trasporti pubblici con validità di 2 - 3 - 5 o 7 giorni.
Fa parte della catena dei campeggi di proprietà del Touring Club Francese.
Dalla stazione del métro di Campigny Sur Marne si può, in 15 minuti, raggiungere EURODISNEY con il servizio treni RER.
2) LE CAMPING DU BOIS de BOULOGNE
In teoria è il più vicino al centro di Parigi ma...in pratica lo è solo a parole !
Si deve obbligatoriamente far uso del servizio privato di bus per raggiungere la più vicina stazione del métro (Porte Maillot), a meno che non si intenda scarpinare per diversi km. Il bus, messo a disposizione dal campeggio dietro pagamento di una quota “non proprio omaggio” viaggia ad orari fissi e può riservare sorprese anche poco piacevoli come il dover viaggiare sul modello “sardina in scatola”. Il campeggio presenta deficienze strutturali dovute alla sua vetusta età, anche se di recente sono state avviate opere di “restauro”. È frequentato da un numero impressionante di saccopelisti mai disposti a “far silenzio” e ciò non risulta particolarmente gradevole per chi ha trascorso una intera giornata fra visite e camminate in città.Nei periodi di particolare afflusso(15 luglio-15 agosto) si consiglia di giungere al camping nelle prime ore del mattino al fine di poter essere accolti e sistemati. Arrivare nella tarda mattinata o il pomeriggio significa vedersi negare l’ingresso. Assolutamente sconsigliato il pernottare all’interno del parco anche nelle immediate vicinanze del campeggio.
La stessa Polizia municipale si preoccupa di avvicinare ed informare gli eventuali camperisti che intendano operare in tale maniera invitandoli ad allontanarsi.
3) CAMPING DU VERSAILLES
Questo campeggio è particolarmente consigliato solo a chi intenda visitare capillarmente la Reggia e i giardini di Versailles, trascorrendo così in zona almeno 2 giornate.
Diversamente non è assolutamente comodo per la città alla quale è collegato solo da una vecchia linea ferroviaria con capolinea alle porte di Parigi. Inoltre è situato in una zona collinare e il trovare piazzole piane per i camper è una vera “avventura”.

ed infine....
QUALCHE NOTIZIA PER IL VIAGGIO
Il “come” viaggiare e “quali” soluzioni adottare rappresentano, il più delle volte, il risultato di scelte personali e come tali non discutibili.
L’estensore delle presenti note ritiene dover premettere che a suo parere una vacanza deve essere tale anche nei “lunghi” momenti di viaggio e che pertanto nel predisporre i propri itinerari ha sempre favorito, nel limite delle proprie disponibilità di tempo, i percorsi al di fuori dei tracciati autostradali. Le autostrade, spesso, sono estremamente noiose e non permettono di gustare i paesaggi che il paese visitato offre.
Per di più in Francia le autostrade (autoroute) costano un occhio della testa!
Si ritiene di suggerire un itinerario stradale che non allunga il viaggio più di tanto ma che certamente permette di godere di atmosfere, luoghi e silenzi indimenticabili.
Da precisare che il traffico francese sulle statali non ha nulla a che vedere con il traffico al quale siamo abituati noi italiani. Perdipiù le statali francesi riservano momenti di vero divertimento anche per chi ha il pesante compito della guida, alternando dei tratti con completa immersione in verdissime foreste e tratti di vero e proprio “toboga” con continui saliscendi da percorrere a passo allegro!!!
Attenzione comunque ai limiti di velocità e, quando capita, ai sorpassi...la polizia stradale è MOLTO presente sulle strade ed è MOLTO severa.
La stragrande maggioranza dei paesi e delle piccole città possiede il proprio “Terrain du Camping” con accesso libero e con pagamento (veramente poco poco) il mattino seguente all’incaricato o recandosi al palazzo “Mairie” (comune). Trovare comunque un camping in Francia non è veramente un problema.
ITINERARIO SUGGERITO
Vista l’attuale situazione al traforo del Monte Bianco, è giocoforza entrare in Francia percorrendo il traforo del Frejus e pertanto consigliabile seguire:
BOLOGNA Piacenza Alessandria Torino Frejus (via autostrada) Modane (viabilità normale) Chambery
Bourg en Bresse
Chalon sur Saône
Auxerre
Fontanebleau
Parigi

Note e suggerimenti di Claudio Carpani - International Europa Club Bologna

La Bretagna

Questa penisola, meta ambita per tanti camperisti, protesa nell'oceano Atlantico ha una costa straordinariamente frastagliata, con alte falesie, severi capi rocciosi, isolotti e zone sabbiose battuti da un mare spesso in tempesta. Il flusso e il riflusso quotidiano della marea cambia continuamente la linea della costa e crea sempre nuovi scorci e paesaggi. St-Malo ha ancora intatta la cerchia di mura che risale al XIV sec. e il poderoso castello. Con pochi km. si raggiunge Cap Frehel, 80 metri di rocce di granito a precipizio sul mare, da cui si gode uno dei più maestosi panorami della costa bretone. Molto visitata è anche la impervia e solitaria Pointe du Raz a cui si giunge attraverso la penisola della Cornouille (Cornovaglia). Nelle collinose e boscose zone interne, nei pressi delle chiese dei villaggi, si trovano i famosissimi "calvari", statue che rappresentano la passione e morte di Cristo: tra i più belli quello di St-Thégonnec. Da non perdere i monumenti preistorici della zona intorno a Carnac, tra i quali i 1099 menhir, tra i più famosi dei mondo.