Comunicazioni ai club - Unione Club Amici

Carissimi presidenti, soci tutti, la data del 18 maggio è quella che avevamo da tempo indicato come quella di apertura al nostro turismo e così, grazie a Dio, è stato.

Come scritto in comunicazioni precedenti, è compito di tutti noi osservare un comportamento tipico del buon padre di famiglia e ricordare (a me stesso, innanzitutto) che dovremo prestare la massima attenzione alle indicazioni date dal Ministero per la “protezione” da eventuali contagi.

- Lavarsi spesso le mani o, meglio, tutte le volte che si toccano parti comuni;

- Indossare la mascherina in presenza di altre persone, nei negozi e mezzi pubblici;

- Mantenere il distanziamento sociale per almeno un metro.

Questo è, a mio avviso, il consiglio più forte, saggio e opportuno che mi sento di ribadire. Non potremo, non dovremo, abbracciare i nostri parenti stretti, amici più cari e persino i nipoti e con tutti loro dovremo mantenere le distanze indicate di almeno un metro.

Ecco, di almeno un metro, una distanza che sembra abissale, almeno un metro vuol dire che a 99,9 centimetri da noi c’è il possibile COVID-19 che potrebbe viaggiare assieme ai nostri cari (o da noi a loro) pronto ad attaccarsi alle nostre vie aeree se così. allora è consigliabile aumentare questo spazio di sicurezza di almeno un metro e mezzo, per essere tutti più sicuri.

Soste e pernottamenti.

Penso che, in questo periodo di incertezza (e paura), tutti noi saremo visti con maggiore circospezione da parte degli abitanti delle città che visiteremo. Non sanno chi siamo, da dove arriviamo e, ancora peggio, potremmo essere per loro probabili portatori sani.

Quanto sopra sarà un atteggiamento possibile e la soluzione migliore, a mio avviso, sarà quella di utilizzare le strutture esistenti, campeggi aree attrezzate, agriturismo, preferendoli alla sosta libera, soprattutto nelle città, a meno che non si tratti di visite concordate con le amministrazioni locali che prevendono un’autorizzazione concessa formalmente ai vostri club.

Insomma, cerchiamo di comprendere che la paura del “diverso” è quell’insieme di emozioni negative e sfavorevoli innescate quando ci si trova davanti a persone che non si conoscono o non se ne conosce la provenienza.

Quindi, immedesimiamoci nei panni altrui senza fare contestazioni inutili e dannose per noi e per gli altri, concentrandoci sulla riconquistata libertà, a bordo dei nostri amati veicoli.

Buone vacanze a tutti.

A distanza di due anni dal sisma che ha colpito i territori di Lazio, Marche ed Umbria, a seguito di diverse difficoltà burocratiche, nella giornata di ieri, alla presenza del sindaco, Gianluca Gizzi, dell’assessore, Eva Rauco, da Isernia, del presidente nazionale dell’Unione Club Amici, Ivan Perriera, da Cassino, del presidente per il Lazio e centro Sud, Benedetto Sinagoga, da Civitanova Marche, di quello del Centro Italia, Maria Pepi, il presidente del Rieti Camper Club, Giampiero Spadoni e di tantissimi presidenti dei club delle regioni limitrofe, si è svolta la cerimonia di consegna della Club House che avrà l’obiettivo di accogliere i turisti che sosteranno nella ridente cittadina di Leonessa, potendo utilizzare le colonnine di carico, scarico e corrente elettrica, acquistate sempre con gli stessi fondi raccolti.

Il presidente Perriera, durante il suo discorso introduttivo, ha raccontato le varie fasi di realizzazione, ringraziando pubblicamente la precedente Amministrazione per l’impegno ed il lavoro di realizzazione della Casetta in legno, di dimensioni 10 m. x 5, senza il quale non sarebbe stato possibile poter effettuare la cerimonia in essere oltre, ovviamente, a dimostrare gratitudine per l’attuale Giunta che ne porterà a termine i lavori.

La gestione dalla Club House è stata affidata al Rieti Camper Club, per conto dell’Unione Club Amici e alla Pro Loco che, come concordato con la presidente, Maria Casula, verrà utilizzata anche per incontri turistico/culturali per la promozione del territorio.

Il sindaco, Gianluca Gizzi, ha sottolineato che la nuova amministrazione si è trovata ad essere coinvolta nella realizzazione di un progetto portato avanti dai suoi predecessori, a dimostrazione che il turismo è uno di quei settori nei quali non possono che esserci progetti bipartisan e che tutti devono vedere unità di intenti per il bene dell’intera comunità.

Una volta installata la colonnina di Carico e Scarico, già in possesso del Comune, l’Unione Club Amici proporrà alla nuova Giunta, di entrare a far parte del circuito nazionale “Comune Amico del Turismo Itinerante” iniziativa promossa dalla stessa Federazione di campeggiatori, in modo da tornare a Leonessa per l’inaugurazione dell’area sosta camper e per la cerimonia di adesione all’importante progetto.

Arrivederci, quindi, a Leonessa!